ARCHITETTI ROMA – ING. RM3
La prima giornata ufficiale in notturna della storia del TRC vede difronte, sul campo del Tanas Casalotti, due rivali storiche: gli Architetti Roma ed i finora imbattuti Ingegneri RM3.
Le due squadre si schierano con un 4-4-2 speculare. Sulla sponda degli architetti giocano di punta Gianluca Ferrari e Daniele Vigliotti, mentre per gli ingegneri il ruolo viene ricoperto da Antonio Perfetto e Cristian Rosati.
La partita, per gran parte del primo tempo, vive senza grandi sussulti, con gli Architetti che prediligono il possesso palla, mentre gli Ingegneri provano ad agire con veloci azioni di rimessa. Le occasioni da rete si contano sulla punta delle dita: Daniele Vigliotti, per gli Architetti, si esibisce in una mezza girata al volo che viene respinta sulla linea di porta da un difensore degli Ingegneri.
Gli equilibri vengono rotti verso la fine del tempo. Ancora Daniele Vigliotti con una caparbia azione salta un paio di avversari e raggiunge la linea di fondo campo, palla a mezza altezza sul limite dell’area piccola, dove viene arpionata da Stefano Spizzico, girata al volo e palla sotto alla traversa: 1-0 per gli Architetti.
Ottenuto il vantaggio gli Architetti giocano più sciolti e creano due altre pericolose occasioni: la prima vede un lancio che taglia l’area di rigore da sinistra a destra, dove Antonio Amato, sopraggiunto in corsa, non riesce ad impattare con pericolosità il pallone; nell’altra è Davide Calisse, lanciato a rete da un buon passaggio filtrante di Simone Leonardi, che giunto davanti a Claudio Cattarin trova un impreciso pallonetto.
Nel secondo tempo non vi è, da parte degli Ingegneri, la reazione che ci aspetta, nonostante il forte sollecito verbale di mister Emilio Acernese. Sono ancora gli architetti a mancare di un soffio il raddoppio con Simone Vigliotti che non riesce ad impattare di testa un invitante calcio di punizione.
Poco dopo un fatto che altera in maniera sensibile gli equilibri della partita: il portiere degli Ingegneri viene espulso per un evidente fallo di reazione a seguito di un fallo subito nella propria area. Ingegneri in 10 con un difensore che ricopre il ruolo di portiere. Gli Architetti cercano di approfittare della situazione e raddoppiano quasi subito, con un siluro di Davide Calisse, che, dai 25 metri, riesce a cogliere l’angolo alto alla sinistra del portiere: 2-0 per gli Architetti.
Si ha l’impressione che a questo punto la partita sia, dal punto di vista del risultato, finita. Gli Architetti provano ad addormentare la partita, mentre gli Ingegneri provano una reazione, che culmina con un calcio di punizione ben tirato da Christian Rosati, ma Andrea Francinelli si distende sulla sua destra e nega la gioia del gol all’attaccante degli Ingegneri. Sul finire della partita la formazione di mister Aldo Amato ha la possibilità di portare a 3 i gol, ma Gianluca Ferrari, dopo aver saltato il portiere, non ha la lucidità necessaria per inquadrare la porta.
Migliore in campo per la squadra degli Architetti Roma, Stefano Spizzico, per gli Ingegneri, Christian Rosati.
La prima giornata ufficiale in notturna della storia del TRC vede difronte, sul campo del Tanas Casalotti, due rivali storiche: gli Architetti Roma ed i finora imbattuti Ingegneri RM3.
Le due squadre si schierano con un 4-4-2 speculare. Sulla sponda degli architetti giocano di punta Gianluca Ferrari e Daniele Vigliotti, mentre per gli ingegneri il ruolo viene ricoperto da Antonio Perfetto e Cristian Rosati.
La partita, per gran parte del primo tempo, vive senza grandi sussulti, con gli Architetti che prediligono il possesso palla, mentre gli Ingegneri provano ad agire con veloci azioni di rimessa. Le occasioni da rete si contano sulla punta delle dita: Daniele Vigliotti, per gli Architetti, si esibisce in una mezza girata al volo che viene respinta sulla linea di porta da un difensore degli Ingegneri.
Gli equilibri vengono rotti verso la fine del tempo. Ancora Daniele Vigliotti con una caparbia azione salta un paio di avversari e raggiunge la linea di fondo campo, palla a mezza altezza sul limite dell’area piccola, dove viene arpionata da Stefano Spizzico, girata al volo e palla sotto alla traversa: 1-0 per gli Architetti.
Ottenuto il vantaggio gli Architetti giocano più sciolti e creano due altre pericolose occasioni: la prima vede un lancio che taglia l’area di rigore da sinistra a destra, dove Antonio Amato, sopraggiunto in corsa, non riesce ad impattare con pericolosità il pallone; nell’altra è Davide Calisse, lanciato a rete da un buon passaggio filtrante di Simone Leonardi, che giunto davanti a Claudio Cattarin trova un impreciso pallonetto.
Nel secondo tempo non vi è, da parte degli Ingegneri, la reazione che ci aspetta, nonostante il forte sollecito verbale di mister Emilio Acernese. Sono ancora gli architetti a mancare di un soffio il raddoppio con Simone Vigliotti che non riesce ad impattare di testa un invitante calcio di punizione.
Poco dopo un fatto che altera in maniera sensibile gli equilibri della partita: il portiere degli Ingegneri viene espulso per un evidente fallo di reazione a seguito di un fallo subito nella propria area. Ingegneri in 10 con un difensore che ricopre il ruolo di portiere. Gli Architetti cercano di approfittare della situazione e raddoppiano quasi subito, con un siluro di Davide Calisse, che, dai 25 metri, riesce a cogliere l’angolo alto alla sinistra del portiere: 2-0 per gli Architetti.
Si ha l’impressione che a questo punto la partita sia, dal punto di vista del risultato, finita. Gli Architetti provano ad addormentare la partita, mentre gli Ingegneri provano una reazione, che culmina con un calcio di punizione ben tirato da Christian Rosati, ma Andrea Francinelli si distende sulla sua destra e nega la gioia del gol all’attaccante degli Ingegneri. Sul finire della partita la formazione di mister Aldo Amato ha la possibilità di portare a 3 i gol, ma Gianluca Ferrari, dopo aver saltato il portiere, non ha la lucidità necessaria per inquadrare la porta.
Migliore in campo per la squadra degli Architetti Roma, Stefano Spizzico, per gli Ingegneri, Christian Rosati.
Le squadre entrano in campo.
Stefano Spizzico esulta dopo la prima rete.
Davide Calisse segna da 25 metri.
Tutta la panchina esulta alla seconda rete.
Andrea Francinelli para un pericolo calcio di punizione di Christian Rosati.foto di Luca Di Lorenzo
by pi-pero
Nessun commento:
Posta un commento