La partita è di quelle in cui il risultato finale conta poco per entrambe le squadre, già qualificate per le semifinali con un turno d’anticipo. Ne esce fuori una partita avvincente, senza eccessivi tatticismi e con il risultato altalenante fino al fischio di chiusura di Giampaolo Morsa.
Il match viene sbloccato dopo quindici minuti da Flavio Pensosi, abile a sfruttare un preciso lancio in profondità di Simone Leonardi e a battere Massimo De Jorio in uscita.. Poco dopo lo stesso Pensosi ha la possibilità di raddoppiare, ma il pallonetto effettuato a pochi passi dalla porta è fuori bersaglio. De Jorio è poi bravo a deviare in angolo una velenosa punizione di Davide Calisse. Ribaltamento di fronte e Nicola Dinnella si viene a trovare a tu per tu con Tommaso Empler, tiro, parata, palla di nuovo sui piedi di Dinnella che, a porta vuota, segna la rete del pareggio: 1-1.
Gli Architetti non demordono e prima della fine del tempo riescono a passare di nuovo in vantaggio con Flavio Pensosi, abile, con una serpentina in area di rigore, a dribblare due difensori, il portiere e a depositare in rete la palla del 2-1, risultato con il quale si chiude la prima frazione di gioco.
Secondo tempo. Dopo pochi minuti calcio d’angolo per gli Ingegneri, cross sul secondo palo, difesa e portiere degli Architetti immobili come statue di sale e Marco Dosa salta tutto solo portando con un colpo di testa il risultato sul 2-2.
Gli Architetti provano a riprendere in mano le redini della partita, ma sono gli Ingegneri a passare in vantaggio. Lancio per Nicola Dinnella, che, in dubbia la posizione di partenza, si invola verso la porta, dribbla il portiere, cade sull’intervento di quest’ultimo e l’arbitro decreta il calcio di rigore. Sul dischetto lo stesso Dinnella porta gli Ingegneri in vantaggio per 3-2.
Partita chiusa? No! Gli Architetti riprendono a tessere le loro azioni e con una veloce azione di gioco portano Antonio Amato a crossare dalla destra verso il centro dell’area di rigore, dove Alberto Fiorini (entrato nella ripresa), appostato sul secondo palo e lasciato colpevolmente solo dalla difesa avversaria, deposita in rete la palla del nuovo pareggio: 3-3.
Gli Ingegneri ripartono e trovano la rete del nuovo vantaggio (4-3) con Claudio Caprioli, bravo a trasformare una corta respinta della difesa degli Architetti in un tiro imparabile per l’esordiente Luca Di Lorenzo, da poco subentrato a sostituire Tommaso Empler.
Partita vibrante e si ha la sensazione che questo non sia ancora il risultato finale. Ed è così!
Palla in area per Flavio Pensosi, bravo a girarsi e a tirare, parata di De Jorio, palla sui piedi di Fiorini, che, mentre calcia, viene caricato da dietro da un difensore avversario: calcio di rigore. Sul dischetto si presenta lo stesso Alberto Fiorini e rete del 4-4. In occasione del rigore il player/manager Claudio Cappioli viene espulso per proteste.
Forti dell’uomo in più gli Architetti provano a prendere tutta la posta in palio. Buona azione con verticalizzazione per Stefano Spizzico, il quale entra in area di rigore ed è bravo a battere De Jorio in uscita: 5-4 per gli Architetti Roma.
Nei minuti di recupero l’ultima azione della partita vede un calcio di punizione dal limite per gli Architetti Roma: Alberto Fiorini si incarica della battuta, ma non è fortunato, infatti la palla calciata a superare la barriera colpisce il palo sulla sinistra del portiere avversario.
Le due squadre con questo risultato vedono chiudere a pari merito il girone dei playoff, che, grazie alla migliore differenza reti nei due scontri diretti (una vittoria per parte), determina il passaggio degli Ingegneri Roma 4 alle semifinali come primi classificati.
Migliori in campo Alberto Fiorini per gli Architetti Roma e Marco Dosa per gli Ingegneri RM4.
Flavio Pensosi (nascosto dal difensore) mette a segno la rete dell'1-0.
Azione d'attacco degli Ingegneri RM4.
Nicola Dinnella, fortunato nel rimpallo, segna la rete dell'1-1.
Flavio Pensosi con un pallonetto manca di poco la rete del 2-1.
Flavio Pensosi mette a segno la sua prima doppietta con gli Architetti Roma e porta in vantaggio la sua squadra per 2-1.
Marco Dosa segna la rete del 2-2.
L'azione del calcio di rigore con cui gli Ingegneri si portano sul 3-2.
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