Si è svolto a Roma dal 10 al 13 di giugno, in concomitanza con la Festa dell’Architettura, il 1° Torneo Nazionale di Calcio degli Ordini degli Architetti P.P.C.
patrocinato dal Consiglio Nazionale Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori.
Hanno partecipato alla manifestazione, organizzata da ALOA (Associazione Ludica Ordine Architetti di Roma), su 104 Ordini invitati, le formazioni degli Ordini di Roma, Trapani, Reggio Calabria e Vibo Valentia; il torneo presenta delle analogie con il campionato italiano di calcio dal 1898 al 1903, quando il numero delle formazioni partecipanti riconduceva la vittoria del titolo ad un quadrangolare. Hanno rinunciato a partecipare all’ultimo le formazioni di Bologna e Firenze.
Le squadre si sono rivelate strutturate sia dal punto di vista tattico che atletico, grazie ad una efficiente organizzazione interna ed alla preparazione derivante dai tornei interprofessionali, disputati da ciascuno, nel periodo invernale e primaverile. In particolare devono essere ringraziati i colleghi Mario Cusenza, responsabile della squadra di Trapani, Rosario Di Renzo, responsabile della formazione di Vibo Valentia, Vincenzo Ricordo, responsabile della squadra di Reggio Calabria, e Luciano Tellarini, responsabile della squadra di Bologna (anche se la formazione alla fine non ha preso parte all’evento), oltre al direttivo di ALOA, per l’impegno profuso affinché la manifestazione riuscisse.
L’evento è stato organizzato con la collaborazione dell’A.R.A. (Associazione Romana Arbitri) e dell’A.I.C.S. (Associazione Italiana Cultura Sport) Comitato di Roma. Le gare sono state disputate presso lo splendito impianto Antonio Sbardella (sede del Tanas Casalotti), Via Cardinal Domenico Capranica n. 41 – Roma, su un campo in erba sintetica di 4 generazione con intasamento in misto organico.
Sponsor della manifestazione Diadora Utility, Cisa Legno Area centro Sud S.r.l. e Mondo S.p.a.
Il torneo ha visto formula all’italiana tra le formazioni partecipanti e finale per il 1 e 2 posto tra le prime due classificate e finale 3 e 4 posto per le altre due.
La partita d’esordio vede confrontarsi gli Architetti Roma con gli Architetti Trapani, con risultato finale di 6-0. La seconda partita della prima giornata vede subito il derby tra Architetti Reggio Calabria e Architetti Vibo Valentia, con i primi prevalere per 5-0.
Nella seconda giornata gli Architetti Reggio Calabria affrontano gli Architetti Trapani, ed ottengono una vittoria di misura per 2-1, mentre gli Architetti Roma vincono in rimonta contro gli Architetti Vibo Valentia per 3-2.
Si delinea così una classifica che vede Roma e Reggio Calabria matematicamente classificate per la finale per il 1 posto e le altre due contendenti destinate alla finalina per il 3 posto. Il comitato organizzatore decide così di evitare un inutile quanto faticoso incontro tra le squadre che devono disputare le due finali il giorno successivo, in una sorta di replay match, decretando di disputare direttamente la finale per il 3-4 posto il sabato pomeriggio e la finale per il 1-2 posto la domenica mattina.
Nella finale per il terzo posto gli Architetti Vibo Valentia ottengono un successo di misura sugli Architetti Trapani per 2-1.
Nella finale per il primo posto gli Architetti Roma prevalgono per 3-0 sugli Architetti Reggio Calabria.
Al termine della gara di Finale sono stati assegnati i seguenti Trofei:
Architetti Roma “Campione Nazionale degli Ordini degli Architetti P.P.C. d'Italia”;
2^ Classificato agli Architetti Reggio Calabria;
3^ classificato agli Architetti Vibo Valentia;
4^ classificato agli Architetti Trapani;
“Coppa Disciplina” agli Architetti Trapani;
Trofeo miglior giocatore del Torneo ad Antonio Leone degli Architetti Reggio Calabria;
Trofeo miglior marcatore del Torneo ad Alberto Fiorini degli Architetti Roma;
Trofeo miglior portiere del Torneo agli Architetti Vibo Valentia;
Trofeo del miglior allenatore del Torneo a Nello Li Vigni degli Architetti Trapani.
Hanno partecipato alla manifestazione, organizzata da ALOA (Associazione Ludica Ordine Architetti di Roma), su 104 Ordini invitati, le formazioni degli Ordini di Roma, Trapani, Reggio Calabria e Vibo Valentia; il torneo presenta delle analogie con il campionato italiano di calcio dal 1898 al 1903, quando il numero delle formazioni partecipanti riconduceva la vittoria del titolo ad un quadrangolare. Hanno rinunciato a partecipare all’ultimo le formazioni di Bologna e Firenze.
Le squadre si sono rivelate strutturate sia dal punto di vista tattico che atletico, grazie ad una efficiente organizzazione interna ed alla preparazione derivante dai tornei interprofessionali, disputati da ciascuno, nel periodo invernale e primaverile. In particolare devono essere ringraziati i colleghi Mario Cusenza, responsabile della squadra di Trapani, Rosario Di Renzo, responsabile della formazione di Vibo Valentia, Vincenzo Ricordo, responsabile della squadra di Reggio Calabria, e Luciano Tellarini, responsabile della squadra di Bologna (anche se la formazione alla fine non ha preso parte all’evento), oltre al direttivo di ALOA, per l’impegno profuso affinché la manifestazione riuscisse.
L’evento è stato organizzato con la collaborazione dell’A.R.A. (Associazione Romana Arbitri) e dell’A.I.C.S. (Associazione Italiana Cultura Sport) Comitato di Roma. Le gare sono state disputate presso lo splendito impianto Antonio Sbardella (sede del Tanas Casalotti), Via Cardinal Domenico Capranica n. 41 – Roma, su un campo in erba sintetica di 4 generazione con intasamento in misto organico.
Sponsor della manifestazione Diadora Utility, Cisa Legno Area centro Sud S.r.l. e Mondo S.p.a.
Il torneo ha visto formula all’italiana tra le formazioni partecipanti e finale per il 1 e 2 posto tra le prime due classificate e finale 3 e 4 posto per le altre due.
La partita d’esordio vede confrontarsi gli Architetti Roma con gli Architetti Trapani, con risultato finale di 6-0. La seconda partita della prima giornata vede subito il derby tra Architetti Reggio Calabria e Architetti Vibo Valentia, con i primi prevalere per 5-0.
Nella seconda giornata gli Architetti Reggio Calabria affrontano gli Architetti Trapani, ed ottengono una vittoria di misura per 2-1, mentre gli Architetti Roma vincono in rimonta contro gli Architetti Vibo Valentia per 3-2.
Si delinea così una classifica che vede Roma e Reggio Calabria matematicamente classificate per la finale per il 1 posto e le altre due contendenti destinate alla finalina per il 3 posto. Il comitato organizzatore decide così di evitare un inutile quanto faticoso incontro tra le squadre che devono disputare le due finali il giorno successivo, in una sorta di replay match, decretando di disputare direttamente la finale per il 3-4 posto il sabato pomeriggio e la finale per il 1-2 posto la domenica mattina.
Nella finale per il terzo posto gli Architetti Vibo Valentia ottengono un successo di misura sugli Architetti Trapani per 2-1.
Nella finale per il primo posto gli Architetti Roma prevalgono per 3-0 sugli Architetti Reggio Calabria.
Al termine della gara di Finale sono stati assegnati i seguenti Trofei:
Architetti Roma “Campione Nazionale degli Ordini degli Architetti P.P.C. d'Italia”;
2^ Classificato agli Architetti Reggio Calabria;
3^ classificato agli Architetti Vibo Valentia;
4^ classificato agli Architetti Trapani;
“Coppa Disciplina” agli Architetti Trapani;
Trofeo miglior giocatore del Torneo ad Antonio Leone degli Architetti Reggio Calabria;
Trofeo miglior marcatore del Torneo ad Alberto Fiorini degli Architetti Roma;
Trofeo miglior portiere del Torneo agli Architetti Vibo Valentia;
Trofeo del miglior allenatore del Torneo a Nello Li Vigni degli Architetti Trapani.
L'esultanza degli Architetti Roma a fine partita.
Le formazioni schierate al centro del campo.
Premi e sponsor del Torneo.
La formazione degli Architetti Roma vincitrice della finale. In alto da sinistra: Danilo De Quinque(mister), Stefano Fiorini (capitano), Riccardo Fianco, Alberto Fiorini, Andrea Francinelli, Tommaso Empler, Luca Di lorenzo, Simone Vigliotti, Francesco Galanti, Pietro Di Marco, Francesco Lipari; in basso da sinistra: Massimo Colasanto, Alessandro Ridolfi, Massimiliano Montalto, Andrea Rossini, Francesco Stapane, Flavio Pensosi, Gianni Carletti, Alessio Biagini. Mancano Alberto Ruggieri, Michele Marino.
La formazione degli Architetti Reggio Calabria finalista.
La formazione degli Architetti Roma v/s Architetti Vibo Valentia. In alto da sinistra: Francesco Lipari, Michele Marino, Luca Di Lorenzo, Alberto Fiorini, Andrea Rossini, Andrea Francinelli; in basso, da sinistra: Stefano Fiorini, Gianni Carletti, Massimiliano Montalto, Alessandro Ridolfi, Massimo Colasanto, Pietro Di Marco, Alessio Biagini.
La formazione degli Architetti Roma v/s Architetti Trapani. In alto, da sinistra: Danilo De Quinque (mister), Francesco Galanti, Stefano Fiorini, Pietro Di Marco, Luca Di Lorenzo, Andrea Francinelli, Tommaso Empler, Francesco Stapane, Alessio Biagini, Alberto Ruggieri; in basso, da sinistra: Alessandro Ridolfi (capitano), Massimo Colasanto, Alberto Fiorini, Massimiliano Montalto, Andrea Rossini, Francesco Lipari, Flavio Pensosi, Riccardo Fianco.